Un “thriller metafisico”, come amava definirlo Sergio Altieri (noto con lo pseudonimo di Alan D. Altieri). Quattro giovani in cerca di assunzione vengono catapultati in una realtà demoniaca e contradditoria che cerca di ingabbiarli. Una realtà che rimanda alle new corporates e ne sancisce la vittoria finale.

La scelta scenografica sottolinea l’inquietudine e l’ambiguità demoniaca della realtà che i protagonisti si trovano ad affrontare, realtà che Altieri ha volutamente collegato alle new corporates. Da qui la scelta dell’econofisica e dei relativi grafici, dipinti sui muri, che i protagonisti incontreranno nella loro fuga, testimoni inerti dello scontro tra il potere dell’alta finanza e quello metafisico, rappresentato, graficamente, dal linguaggio enochiano.

È stato bello e divertente lavorare con Sergio Altieri, un grande scrittore e un caro amico.

“Grande grazie al tuo supporto. Un altro inchino alle tue magnifiche immagini…che mi aiutano molto.”

(Sergio Altieri).